Sabato 28 novembre 2009 alle 17,30 presso l’Ateneo degli Imperfetti (Via Bottenigo 209 Marghera VE) presentazione del libro Storie di Anarchici e di spie. Polizia e politica nell’ Italia liberale di Piero Brunello. Ne discutiamo con l’autore e con Gianpietro Berti (Nico), storico e studioso dell’ anarchismo e docente all’ Universià di Padova e Matteo Melchiorre, laureato in Storia all’ Università di Venezia e autore del libro “Requiem per un albero” .
Seguirà momento conviviale con castagne e vino novello.
“L’incontro segreto tra un gruppo di anarchici appena fuori Padova, nel 1881, viene intercettato per tempo dalla polizia, che interviene e arresta i partecipanti. Prendono le mosse da qui le storie che si svolgono nel decennio precedente in diverse città d’Italia e in Svizzera, e che confluiscono in quel raduno clandestino…..”.
Nell’agosto del 1872 era nata a Rimini, in contrapposizione a Marx e su posizioni nettamente antiautoritarie la Federazione italiana dell’Internazionale. Fra il 1872 e il 1874, nonostante le misure preventive e le azioni repressive le sezioni si erano radicate in quasi tutte le regioni della penisola con una rete di circa 130 sezioni e 25.000 aderenti.
In questo pregevole quanto documentato lavoro Piero Brunello intreccia la nascita dell’Internazionale nel Veneto all’azione di “intelligence” poliziesca ricostruendo il funzionamento dei meccanismi di controllo messi in atto dagli apparati statali.
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